La saga di Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo è un romanzo di formazione di genere fantasy.
La saga è ambientata negli USA ai giorni nostri. Il protagonista è un ragazzo di nome Perseus Jackson, da tutti chiamato Percy, che all’età di 11 anni scopre di essere un semidio, ovvero figlio di una mortale, Sally Jackson, e di una divinità dell’antica Grecia, nel suo caso Poseidone, dio del mare e dei cavalli. Gli dei greci infatti esistono ancora e risiedono nell’Olimpo, situato al seicentesimo piano dell’Empire State Building, a New York, dove il ragazzo vive. Gli dei dell’Olimpo seguono il cuore della civiltà occidentale che attualmente si identifica proprio negli Stati Uniti e tutti i principali siti dell’antica Grecia si sono spostati con loro. I comuni mortali non si accorgono di tutto ciò a causa di una forza magica, la Foschia, che annebbia le loro menti e non permette loro di vedere dèi, mostri e tutto ciò che riguarda il mondo di Percy; i mortali vedono gli elementi della mitologia (con cui i semidei hanno a che fare ogni giorno) come oggetti “normali” nella loro realtà quotidiana.
Nei libri le vicende sono narrate in prima persona da Percy stesso, il quale racconta le spedizioni di carattere mitologico a cui ha assistito dagli 11 ai 16 anni. Percy scoprirà che esistono, oltre agli dei, moltissime altre creature mitologiche che credeva inesistenti: i satiri; le ninfe; le driadi; i centauri; le sirene e i mostri. Questi ultimi non possono morire, ma possono essere disintegrati e confinati nel Tartaro per rinascere poi a distanza di giorni, anni o secoli.